sabato 13 aprile 2013

Li sai i rimedi per pulire il bronzo ?

Se il bronzo è dorato, usare un panno morbido inumidito con aceto bianco tiepido. Fatto ciò risciacquiamo ed asciughiamo. In alternativa, possiamo lavarlo con una miscela d’acqua tiepida e ammoniaca o acqua e limone. Risciacquare e asciugare all’aria aperta. Infine passiamo un batuffolo imbevuto con della vaselina e lucidiamo con la pelle di daino.Come pulire il bronzo dorato dalle macchie ostinate
Tamponare con olio e lasciare agire per tre giorni. Successivamente sciacquare in acqua con sapone e aceto.
Come pulire il bronzo annerito
Se gli oggetti in bronzo sono troppo anneriti, usare una miscela di un litro d’acqua, del sapone e un cucchiaio d’alcool. Risciacquiamo e facciamo asciugare. Successivamente lucidare con il panno
Come pulire il bronzo opacizzato
Mescolare nella stessa quantità: acqua, ammoniaca e aceto. Con uno spazzolino morbido pulire l’oggetto con la lozione ottenuta. Infine asciugare e lucidare con panno di daino
In sostituzione della lozione è possibile pulire l’oggetto con la vasellina. Successivamente lucidare sempre con pelle di daino. Se abbiamo dei fagioli in casa un altro metodo è usare una spugna imbevuta d’acqua di cottura dei legumi non salata.
Come pulire il bronzo, macchie verdiSe le macchie sono verderame, spazzolare con del sale diluito in un po’ d’aceto bianco.

Come pulire l’argento Con i rimedi "strani" ma molto efficaci

COME PULIRE L'ARGENTO CON I RIMEDI NATURALI
Come pulire l’argento, il rimedio che non ti aspetti. Il ketchup: miscelare nell’acqua calda una tazza di ketchup per ogni litro d’acqua. Immergere l’oggetto per 15 minuti. Successivamente sciacquare e asciugare.
Come pulire l’argento con il dentifricio: spargere il dentifricio sull’oggetto e strofinare accuratamente con un panno morbido. Successivamente sciacquare e asciugare.
Come pulire l’argento con la cenere di sigaretta: procurarsi della cenere e mescolarla con succo di limone. Strofinare accuratamente l’oggetto con un panno. Successivamente sciacquare e asciugare
Come pulire l’argento con gli spinaci: utilizzare l’acqua di cottura degli spinaci e immergere i pezzi di argenteria. Lasciare così per una decina di muniti. Sciacquare e asciugare.
Alcuni consigli.
  • Asciugare sempre gli oggetti con panno di cotone e mai con panno di lana.
  • Evitare il contatto prolungato con particolari cibi come le uova, succhi di frutta, sale e aceto: può causare macchie e corrodere il metallo. Quindi lavare accuratamente le posate subito dopo il loro utilizzo.
  • Evitare il contatto con tutto ciò che contiene gomma quali elastici o portaposate di plastica. Tutti questi articoli contengono zolfo, che ossida argento.
  • Evitare il contatto tra le posate in argento e quelle in acciaio inox, questi due metalli reagiscono quando sono a contatto.
Alcune regole per conservare al meglio l’argenteria
  • Non riporre gli oggetti all’interno di sacchetti di plastica: l’umidità che si forma all’interno favorisce l’ossidazione
  • Non coprire l’argento con carta di giornale. La presenza di cariche minerali nella carta come nella gomma provocano l’ossidazione
  • Riporre l’argento pulito in sacchetti di tela e inserire all’interno qualche pezzo di canfora. Oppure avvolgere gli utensili in fogli di alluminio.
  • Svuotare sempre le saliere  in argento dopo il loro utilizzo, eviterete così che l’argento si corroda.

Come pulire l’argento, il rimedio che non ti aspetti. Il ketchup: miscelare nell’acqua calda una tazza di ketchup per ogni litro d’acqua. Immergere l’oggetto per 15 minuti. Successivamente sciacquare e asciugare.
Come pulire l’argento con il dentifricio: spargere il dentifricio sull’oggetto e strofinare accuratamente con un panno morbido. Successivamente sciacquare e asciugare.
Come pulire l’argento con la cenere di sigaretta: procurarsi della cenere e mescolarla con succo di limone. Strofinare accuratamente l’oggetto con un panno. Successivamente sciacquare e asciugare
Come pulire l’argento con gli spinaci: utilizzare l’acqua di cottura degli spinaci e immergere i pezzi di argenteria. Lasciare così per una decina di muniti. Sciacquare e asciugare.
Alcuni consigli.
  • Asciugare sempre gli oggetti con panno di cotone e mai con panno di lana.
  • Evitare il contatto prolungato con particolari cibi come le uova, succhi di frutta, sale e aceto: può causare macchie e corrodere il metallo. Quindi lavare accuratamente le posate subito dopo il loro utilizzo.
  • Evitare il contatto con tutto ciò che contiene gomma quali elastici o portaposate di plastica. Tutti questi articoli contengono zolfo, che ossida argento.
  • Evitare il contatto tra le posate in argento e quelle in acciaio inox, questi due metalli reagiscono quando sono a contatto.

Come pulire l’ottone




Come pulire l’ottone: le maniglie e i piccoli suppellettili
Le maniglie in ottone sono abbastanza diffuse nelle nostre case ed essendo continuamente utilizzate possono scurire con una certa facilità. Per pulire le maniglie o i piccoli soprammobili della vostra casa, dovete preparare un composto con acqua tiepida e detergente per i piatti e lasciarvi “in ammollo” per circa 3/4 ore gli oggetti in ottone. Questo primo procedimento serve essenzialmente per eliminare le macchie più difficili, quelle generalmente resistenti agli altri trattamenti. Quando il vostro ottone si sarà perfettamente smacchiato, risciacquate in acqua e asciugate con cura; a questo punto, dopo aver pulito l’ottone, potete passare alla lucidatura.
Per lucidare l’ottone, preparate un composto con aceto e sale da cucina, mescolando il tutto sino a quando non ottenete una pasta cremosa con la quale luciderete l’ottone. Terminate la lucidatura risciacquate e asciugate utilizzando un panno morbido. Per le maniglie vale il medesimo procedimento, anche se è evidente che, in questo caso, utilizzerete solo il composto a base di sale e limone e, per la lucidatura, vi suggeriamo di adoperare un panno morbido inumidito.

Come pulire l’ottone verniciato
Vediamo ora come pulire l’ottone verniciato e riportarlo all’originario splendore!
L’ottone verniciato è facile da riconoscere poiché gli oggetti fatti con questo materiale sono coperti da una vernice trasparente che funge da protezione. In questo caso per pulire l’ottone verniciato, potete solo utilizzare acqua tiepida e sapone delicato, facendo attenzione ad asciugare con cura, in modo da eliminare ogni traccia di acqua. Nel caso in cui l’ottone verniciato presenti delle screpolature, allora questo significa che la vernice superficiale si sta deteriorando; in questa ipotesi dovete solo rivolgervi ad un esperto che procederà alla rimozione della vecchia vernice, riverniciando poi nuovamente il vostro ottone.
In ultimo per pulire e lucidare l’ottone in maniera perfetta, potete utilizzare anche la cera, molto efficace nel riportare alla luce la brillantezza di maniglie e oggetti in ottone.

lunedì 25 marzo 2013

TORTINO AL CAFFE'

Ingredienti per 4 persone:
  • Burro e zucchero per gli stampini
  • 100 g di cioccolato amaro di qualità
  • 80 g di burro
  • 2 uova
  • 80 g di zucchero
  • 4 cucchiai di espresso forte freddo
  • 40 g di farina (550)
Versare il burro fuso quattro piccoli stampini refrattari dai bordi diritti (diametro circa 8 cm) e quindi cospargere di zucchero. Riscaldare il forno a 180 gradi (ventilato). Rompere il cioccolato a pezzetti e farlo fondere con il burro nel microonde o sul fornello a fiamma bassa. Con le fruste del mixer, sbattere le uova con lo zucchero e l’espresso freddo a bagnomaria, fino ad ottenere un composto denso e spumoso. Togliere dal bagnomaria, far raffreddare brevemente. Aggiungere mescolando la miscela di burro e cioccolato e il composto con le uova. Cospargere con 40 g di farina, incorporare il tutto mescolando delicatamente dal basso verso l’alto. Versare l’impasto in parti uguali negli stampini preparati in precedenza. Cuocere in forno (sul ripiano centrale) per 9-10 minuti. Staccare i tortini dal bordo, rovesciarli con cautela sui piatti e rigirarli. Servire caldo, volendo con gelato al limone (ad es. Pink Grapefruit) o alla vaniglia.